è arrivata bella imballata da birmingham la nuova macchina per le spille quadrate, il mio prossimo problema e la prossima croce e delizia del mercato spillettaro diy. le spille quadrate e i magneti che escono da questo portento pensato negli stati uniti, prodotto in cina e spacciato in inghilterra, sono di 3,7 cm e contengono un sacco di roba. anche le tonde grandi erano più o meno uguali, essendo di diametro 3,8 cm ma avere quattro angoli è una cosa molto diversa. forse meno democratica, politicamente non allineata, sovversiva come un quadro di dalì ma anche tradizionale e commovente come il quarto stato di giovanni pelizza da volpedo (tra i primi contenuti stampati sul nuovo formato).

altre novità sono il passaggio a wordpress del sito, che sta crescendo un po’, ma poco, nei contenuti; la nuova bancarella che è così pieghevole e maneggevole da sembrare uscita da un manga di robot e anche un po’ di collaborazioni con tanti festival estivi, soprattutto al sud e in particolare in calabria come lo Joggiavantfolk.

Il rototom sunsplash invece è saltato, almeno per quanto mi riguarda. la collaborazione con la più grande festa dell’unità – ma reggae – d’europa mi è un po’ mancata dal punto di vista lavorativo… da quello umano, i bagni al lago e poter dipingere finalmente le persiane e imbiancare casa di mia nonna novantatreenne mi hanno ripagato di tutto.